martedì 13 maggio 2014

Italia Simulazioni F1-2014: Albert Park

Prima gara già alle spalle, ma per fortuna in Lotus abbiamo raccolto ciò che potevamo. 


Rocco alla fine è riuscito a salire sul 3° gradino del podio, spiace per l'incidente di Mariano all'ultimo giro, ma le gare bisogna purtroppo portarle al termine, altrimenti qualsiasi prestazione superlativa resta fine a se stessa. La difficoltà nel tenere in pista queste vetture è davvero elevata, combinata con la necessità di restare concentratissimi per circa 42 giri risulta un cocktail micidiale che costringe quasi a misurare il respiro: basta


-
-
-

un battito di ciglia e ci si ritrova fuori gara. Personalmente raccolgo un  7° posto davvero insperato: odio questa pista e non sono mai riuscito a scendere sui tempi già dalle prove libere. Il setup però era davvero solido e confidavo nel portare a termine la gara. L'aver arrotondato il bottino del team con qualche punticino non può che rendermi soddisfatto. Sono rimasto abbastanza tranquillo alla partenza, rinunciando all'uso del Launch Control che ha dato diverse noie a parecchi piloti ed affidandomi alla sensibilità del mio piede destro: ovviamente non è stata una partenza-fulmine, ma la vettura non si è scomposta ed alla prima curva, grazie anche a qualcuno che ha un po' esagerato in termini di irruenza, ho guadagnato diverse posizioni (partivo 13°). Assestatomi per diversi giri intorno alla 6^/8^ posizione, sono arrivato al primo pit stop contento di come si era comportata la vettura con le gomme Soft, ma ero certo che la storia sarebbe un po' cambiata con le Medie. La strategia era già decisa: primo stint con le Soft, secondo e terzo con le Medie. Queste ultime hanno fatto si che i tempi sul giro ovviamente levitassero, in più avevo dei problemi non appena le montavo e servivano almeno un paio di giri, dopo la sosta, prima che la monoposto si riassestasse. Ho faticato in due occasioni di scontro diretto prima con Lo Burgio e poi con Nicita, entrambi finiti purtroppo per loro fuori pista durante il tentativo di sorpasso ai miei danni: onestamente devo dire che non sarei mai riuscito a mantenere la posizione. Così come, dopo un paio di avvicendamenti in 4^ e 5^ posizione col mio teammate, ho preferito non rischiare alcun contatto che potesse rovinare la gara di entrambi ed ho deciso di lasciarmi sfilare in un punto "sicuro" senza neanche perdere decimi preziosi. Rocco ha avuto un passo diverso per tutto il week-end di gara e non era certo contro di lui che facevo la mia corsa. Prezioso per entrambi l'utilizzo del team-radio, utile non solo per coordinare le fermate ai box, ma anche per risistemare la strategia dei consumi che ad un certo punto non stava concretizzandosi come previsto. Non mi resta che fare davvero i complimenti a tutti, grande correttezza in pista e profondo rispetto reciproco. Incassiamo in Lotus dei punti preziosi, positivissimo per la scuderia questo avvio di campionato. Crediamo di poter ripetere, se non addirittura migliorare, questo tipo di prestazione in Malesia. Alla prossima!

@Albedominima