Qualche difficoltà in fase di setup, dato che trovare una la regolazione accettabile per il tracciato di Melbourne è stata una sfida quasi snervante: la monoposto risultava tremendamente sottosterzante persino a pieno carico aerodinamico ed il raggiungimento dell'equilibrio fra l'anteriore ed il posteriore sembrava potersi raggiungere solo grazie al tocco di una qualche bacchetta magica... ma alla fine sono riuscito quantomeno a mettere assieme qualcosa di più o meno guidabile.
Con i consumi a x3 l'IA ha cominciato a perdere grip all'8° giro (evidentemente montava gomme soft), io
-
-
-
invece sono partito con le hard impostando un solo pit-stop all'11° giro: al momento della fermata solo l'anteriore sinistra era scesa al di sotto del 40% e negli ultimi 3 giri i miei tempi erano saliti di ben 2 secondi. L'IA, ovviamente, ha effettuato un secondo stop al 16° giro, consegnandomi la vittoria su di un piatto d'argento.
-
-
-
invece sono partito con le hard impostando un solo pit-stop all'11° giro: al momento della fermata solo l'anteriore sinistra era scesa al di sotto del 40% e negli ultimi 3 giri i miei tempi erano saliti di ben 2 secondi. L'IA, ovviamente, ha effettuato un secondo stop al 16° giro, consegnandomi la vittoria su di un piatto d'argento.
Peccato che quando si è convinti di aver già vinto e ci si rilassa troppo si finisce per combinare stupidaggini: impatto all'inizio del 18° giro con foratura contemporanea di entrambi gli pneumatici anteriori e gara gettata alle ortiche. Rientrare ai box a seguito di una foratura con questa mod è un'impresa quasi impossibile... con 2 forature c'è voluto un mezzo miracolo e tanta pazienza. Ho concluso la gara doppiato di un giro transitando sul traguardo direttamente dalla corsia dei box a fine sosta.
