Il presente blog riprende la propria attività con un articolo-fiume che tenta di fare il punto della situazione, in materia ovviamente di simracing, su cosa sia nel frattempo successo fra un dolcetto ed uno scherzetto (più di uno purtroppo in realtà) nei giorni passati.
Sono innanzitutto contento nel constatare che da tutti e tre i links segnalativi come “da tener sott’occhio” durante la pausa festiva sono arrivate in effetti delle novità, belle o meno belle questo starà a voi giudicarlo, che hanno senz’altro arricchito, ed ovviamente il primo riferimento è ad rFactor, il già nutritissimo archivio di mods disponibili per il titolo ISI.
Chi ha voluto tenersi informato sulle release principali, ha potuto senz’altro avvalersi di formulaonemood.blogspot.it dell’amico Rocco Vergari, sempre puntuale sugli aggiornamenti più rilevanti.
Ma cominciamo ad analizzare, in ordine cronologico, cosa è stato messo a disposizione della
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Community da chi, per pura passione, ha lavorato per realizzare le tanto attese conversioni degli ultimi modelli Codies (Jopamajo e SandroX) o per confezionare la propria release creandola da 0 (F1RFT), o ancora aggiornando ed implementando il proprio Masterpiece (SRM).
Ho proprio scritto Jopamajo, si, perché a breve distanza dalla cancellazione della F1 JMP 2013 c’è stato un inatteso e repentino dietrofront concretizzatosi con il rilascio della versione 0.55, reperibile per un breve periodo di tempo ed attualmente non più scaricabile (a meno di non essere a conoscenza di links diretti e soprattutto attivi) dal momento che l’intero blog jopamajo.blogspot.it risulta rimosso (non una novità per chi lo ha frequentato o lo frequenterà in futuro, qualora venga ripristinato: il buon “Jopa” ha sempre alternato sparizioni e riapparizioni, quindi non si può mai dire!). Cosa si può dire della sua conversione? Innanzitutto è una 0.55, quindi ben lontana dalla 1.0 che sicuramente aveva intenzione di realizzare, ed in fin dei conti pienamente rispondente alle attese: fisica abbastanza neutra, mod destinata alle competizioni multiplayer, ma ancora sottotono rispetto alle precedenti release. Sarebbe interessante prima o poi riuscire a mettere le mani su di una 1.0, che se qualitativamente risultasse almeno proiettata verso la 8.5 della passata F1 JMP 2012 diverrebbe una valida alternativa per tutti coloro che si troveranno ad organizzare un campionato con le vetture di F1 più recenti. Mi sembra superfluo aggiungere che nell’esaminare le conversioni dei modelli Codies non vi è nulla da disquisire in merito alla qualità della loro realizzazione: frutto esclusivamente del lavoro della Codemasters, che nella presente edizione del proprio titolo dedicato alla massima serie, si è davvero superata in sede di modellazione (ai loro modelli va assolutamente un bel 10+).
Poco fa ho anche accennato ad un Masterpiece: di cosa si tratta?
Ebbene, Signore e Signori, la spasmodicamente attesa versione 2.0 della F1-1990 HE degli SRM è stata rilasciata su srm-official.blogspot.it venerdì 1/11/2013 e successivamente patchata giorno 3. Spettacolare!!! Come se non bastasse è stato interamente aggiornato e migliorato anche il già ottimo TrackPack del ’90: piste sulle quali abbiamo sicuramente tutti battagliato in lungo ed in largo sia con la SRM’90 1.1 che con la F1-S-R’91 (tp adottato infatti anche dal modding-team inglese come scenario ufficiale per la propria Historic Edition).
Ecco il changelog ufficiale:
- - Aggiunti i team mancanti : Liger, Larrousse, Minardi, Onyx, Eurobrun.
- - Nuovi suoni realistici per tutti i team
- - Aggiornata la fisica delle auto.
- - Eliminato il bug del surriscaldamento eccessivo motore.
- - Introduzione del Gate Shift dal menù aggiornamenti.
- - Migliorata la grafica delle livree di tutti i team
- - Numerosi particolari aggiunti su tutte le auto
- - Aggiustati i bug sui cockpit ed eliminate spie inutili.
- - Aggiornato lo Show room
- - Aggiornamento di tutti i 3D delle auto e loro particolari.
- - Migliorato l'aspetto dello gomme.
- - Migliorato il comportamento nelle sessioni off-line dell' IA
- - Nuovi assetti IA per ciascun team su tutti i circuiti.
- - Aggiornata e migliorata la grafica su tutti i 16 circuiti del mondiale
- - Aggiunti Germania e Canada con il loro corretto layout.
- - Corrette numerose telecamere nella modalità replay TV.
- - Aggiunta modalità di selezione "singolo avversario" per le gare Off-Line. Si potrà ora decidere
- quali piloti e quali team IA correranno in modalità "Gara singola".
- - Aggiornata la forza di ciascun pilota IA.
- - Migliorata la modalità on-line.
- - Perfettamente compatibile con Real-Feel Plugin
- - Risolti altri bug minori.
Insomma, chi non lo avesse ancora fatto è caldamente esortato ad effettuare il download di quella che è letteralmente la versione elevata a quadrato di una delle più belle mod mai realizzate per rFactor!
Personalmente sto avendo modo di assaporare la bontà di questo prodotto tramite Drivingitalia.net ed IoGiocoOnline.it: l’occasione perfetta per tutti coloro che volessero sperimentare con questa SRM’90 l’esperienza dell’online racing in maniera semplice ed immediata.
Giorno 04/11/2013: il notissimo team magiaro F1RFT, capitanato dall’ottimo Sompir, lancia la propria F1-2013 per rFactor2. Il termine “propria” in questo caso vuol dire realizzata interamente dal team RFT, quindi niente conversioni di sorta, solo duro lavoro per un prodotto di alta qualità, che si impone al momento come termine di riferimento assoluto in un territorio lungi dall’essere inflazionato (forse addirittura saturo) come può essere quello delle mod per il primo rFactor (diciamocelo chiaro: la F1L013 dei francesi F1League a confronto ne esce purtroppo con le ossa rotte). Fisica ottima, buoni i modelli, pregevoli i suoni, sense of immersion solo parzialmente svilito dalla scelta di non corredare, come da abitudine tramandatasi dal 2010 al 2012, la propria release di un TrackPack completo. Questo non significa che sulla seconda edizione del simulatore ISI non si possa correre su piste RFT: Sompir & soci infatti hanno realizzato 5 tracciati DRS ready (Hungaroring, Melbourne, Montreal, Silverstone e Spa Francorchamps), tracciati che però risultano assai “pesanti” per il momento per risultare godibili ai più (sono ancora pochi al momento i possessori di hardware realmente idonei a far girare fluidamente rF2), a sicuro dispetto dell’elevata qualità della realizzazione. Colgo l’occasione, avendo accennato al fatto che rF2 sia lungi dall’essere al momento FPS-friendly, che attualmente il motore grafico del simulatore di nuova generazione degli ISI non è stato ancora “ottimizzato” e che (dando anche una sbirciata all’ultima fatica Kunos) quindi nulla debba al momento far dubitare in una ipotetica versione 1.0 che sia competitiva, graficamente parlando, nei confronti della concorrenza made-in-italy, ma soprattutto ragionevolmente fluida anche con l’hardware di fascia medio/alta attualmente in circolazione.
Tornando sulla RFT’13, è giusto tributare un grosso plauso al team magiaro anche per quel che riguarda la realizzazione dei modelli: ovviamente non siamo ai livelli Codemasters (impossibile il contrario), ma non è ragionevole neppure pretenderlo! L’evoluzione positiva degli RFT in fatto di modelling è innegabile, basti pensare che nel 2010 le loro vetture erano nettamente inferiori alla controparte Codie. Ma già dalla successiva edizione le cose sono radicalmente cambiate, tanto che le vetture 2011 in assoluto più belle sono state proprio le RFT! Poi Codemasters ha deciso di rimboccarsi le maniche, curando sempre di più la qualità dei propri modelli, raggiungendo l’ex-equo nel 2012 (anche se personalmente mi sono comunque piaciuti di più i modelli RFT’12) per poi riprendersi l’assoluto primato nella presente edizione di F1-2013. Ma senza F1-2013 staremmo certamente qui a gridare al miracolo per la bellezza della RFT’13.
Data sicuramente importante, sul calendario delle release, è anche stata quella del 6/11/2013, giorno in cui è stato rilasciato l’RFE Plugin Series versione 1.2 (proprietà di SymRacing.net) per il primo rFactor. Fra le novità più importanti:
- - funziona con ogni versione disponibile di rFactor, comprese la 1255F e 1255G su Windows XP, Vista, Seven e Windows 8.0 / 8.1, così come su Windows Server 2003, 2008 e 2012, sia a 32 che 64 bit;
- - riattivazione del vento a livello visivo, leggero incremento di grip dell'asfalto nei punti dove si vede il “groove” (traccia gommata lasciata sull'asfalto, il grip addizionale dipende dalla quantità di groove);
- - groove “lavato via” durante la pioggia, una migliore visualizzazione del groove dall'asfalto bagnato a quello asciutto;
- - RFE Plugin Series non necessita più il prerequisito del VC++.
Ed ora parliamo finalmente di venerdì 8/11/2013, data da iscriversi alla voce “apoteosi”.
Kunos rilascia, in versione Early Access, su Steam il simulatore più atteso della nuova generazione: Assetto Corsa.
Cosa si sono ritrovati per le mani tutti coloro che hanno speso, centesimo in più o in meno che sia, 35 Euro in promozione, fruendo di uno sconto del 22% sul prezzo di lancio dell’ormai prossima versione finita?
Un tripudio di grafica ad alta risoluzione…. ad una fluidità ritenuta umanamente impossibile da raggiungere al momento! Eppure i Kunos in qualche modo questa magia l’hanno fatta.
Ora, ci sta che al momento è tutto oro che cola, dato che comunque così come accadeva nella Tech Preview in pista è possibile girare esclusivamente da soli, senza altre vetture e senza la possibilità di saggiare il netcode della modalità multiplayer… però la sensazione che il motore grafico del prodotto sia stato ottimizzato alla perfezione, tanto da risultare FPS-friendly anche con l’attuale hardware che ci ritroviamo in casa, non dovrebbe far presagire di contro a nessun brusco “crollo” prestazionale nella sua versione definitiva. Magari con una ventina di auto in pista. Fatto sta che la sensazione di “pesantezza” della TP è stata spazzata via del tutto con questa Early Access… perché quindi non confidare in una conferma del miracolo?
Ma, grafica a parte, AC è il simulatore che tutti si aspettavano?
La risposta è “si”.
Sono allora giustificate le scene di isteria di massa ed i copiosi post dei simdrivers in preda ad estasi mistica che si possono leggere praticamente su tutti i forum a tema?
La risposta è “ni”.
Ni perché al momento nessuno è nella possibilità di esprimersi in maniera oggettiva. Nemmeno io, sia chiaro.
Assetto Corsa è un titolo particolare, che in un modo o nell’altro ciascuno di noi, dal simdriver puro e crudo all’appassionato di racing easy-style, ha almeno un paio di ottimi motivi per comprare adesso… subito… anzi: ecco il link alla pagina del negozio Steam.
Ma allora perché la risposta di poco fa è stata “ni” e non “si” secco?
Perché se devo proprio sforzarmi a parlare in maniera obbiettiva mi aspettavo di ritrovare lo stesso identico feeling di nKPro. Non con una ruote coperte come la Lotus della TP, sia chiaro, ma per lo meno con una vettura più cattiva quale la Tatuus F.Abarth!
Invece non ravviso, ad esempio, particolari problemi durante un’inchiodata… avete mai provato ad inchiodare con la F.Target di nKPro? Bene, se si sapete di sicuro cosa voglia dire tenere in mano il volante con le ruote spiattellate. E forse vi renderete conto di cosa io non sia al momento convinto.
Però, in linea di principio, concordo con chi sostiene che “non è vero che un sim debba ritenersi universalmente tale a seconda di quanto sia o meno difficoltosa la guida delle proprie vetture”. Se una categoria di vetture ha nella realtà il TC di serie… come faccio ad affermare che non è simulazione guidarla perché non posso disattivarne il TC?
Ogni discussione, congettura e quant’altro, rimane per quel che mi riguarda rinviata alla versione definitiva, quando si potrà girare contro l’IA, quando si potrà girare online e quando soprattutto ogni modalità sarà disponibile ed attiva.
Inutile che mi soffermi a decantare la bontà dell’UI o cose simili: c’è da chiarire solo un concetto.
AC è un bel simulatore (non lo prendo in considerazione nella sua forma “easy” ottenibile attivando tutti o parte degli aiuti), un Signor titolo che non dovrebbe assolutamente mancare nel portfolio dei software di ogni buon simdriver che si rispetti, quindi il consiglio è comunque quello di comprarlo adesso a 35 euro anziché dopo a 45 (non penso dispiaccia a qualcuno risparmiare 10 euro no?)… che tanto prima o poi lo si compra, non si resiste a questa tentazione!
Mi fa un po’ storcere il naso il fatto che sia giocabilissimo anche con la tastiera (come mi è stato riferito… non proverò mai personalmente nemmeno sotto tortura, sia chiaro!), ma per fortuna questo è stato possibile grazie alla bravura dei Kunos nell’aver trasformato in realtà l’obbiettivo che si era prefisso pubblicamente lo stesso Stefano Casillo: riuscire ad abbracciare il più amplio bacino d’utenza possibile. Insomma non è mica la serie F1 Codemasters dove “guidi” meglio col joypad Xbox 360 ed ottieni prestazioni superiori a chi usa il volante!
AC piomba sul mercato scuotendolo poderosamente riuscendo a coprire le 3 principali macroaree ai quali vengono iscritti i vari prodotti dericati al racing virtuale: Arcade – Simcade (Forza, GT&co.) – Sim.
Sarà lui il sim definitivo della nuova generazione? Non lo so davvero, nutro molta fiducia anche in rF2, con il quale per inciso mi trovo più a mio agio a livello di feeling (ma questo succede anche se metto a confronto rF1 ed i sim dei SimBin… quindi potrebbe essere legato, non lo escludo a priori, ad una questione di “assuefazione”). Certo, nella speranza che il titolo ISI venga presto ottimizzato con altrettanta maestria.
Staremo a vedere insomma… e comunque vada sarà un “bel”vedere!
Giorno 12/11/2013: Sandrox rilascia la sua conversione F1-2013 per il primo rFactor.
Lo so che tornare a parlare bruscamente del primo rF, dopo aver disquisito della Early Access di AC, probabilmente potrebbe risultare un po’ fuori luogo, eppure in un certo senso stiamo purtroppo per scoprire il tipo di impatto che nell’immediato ha avuto l’avvento di AC sui modders. Un impatto… inatteso in realtà.
Perché se a Jopamajo si possono perdonare diverse imprecisioni, perché è un nome che attende la definitiva affermazione nel panorama dei modders e non è sicuramente opportuno demotivarlo oggi andando alla ricerca del classico pelo nell’uovo nei lavori che portano la sua firma, qui parliamo di un personaggio certamente diverso.
Dei modelli sappiamo che è inutile parlare.
Di cosa dobbiamo parlare? Del lavoro di conversione? Ok, il lavoro è “pulito” come al solito.
Dovremmo parlare della fisica? Si, soprattutto.
E purtroppo non è la “solita” fisica all’altezza dei lavori griffati SandroX. E’ un po’ troppo anonima. E sono profondamente dispiaciuto nel fare quest’affermazione.
Riassumendo:
- - conversione pulita;
- - unica mescola (???... perché?!?);
- - mancata implementazione RFE (ma… perché!?!?)
- - fisica così e così.
Sandrox per altro dichiara che “dopo l’uscita di AC si sente demotivato”.
Non riesco a trovare alcun commento, posso solo ripetere una marea di “perché!?!?”.
Onestamente ero abbastanza eccitato per la possibile conversione che avrebbe realizzato (stando anche ai risultati favorevoli del Poll aperto sul suo sito) di questi benedetti modelli Codies per rF2. Adesso in tutta sincerità spero vorrà aspettare che gli tornino le motivazioni.
Perché SandroX è un nome importante in fatto di modding, non si discute, ed una nuvola non fa cattivo tempo. Ma soprattutto la nutritissima frangia della community che continua e continuerà ad orbitare attorno ai due simulatori ISI ha fortemente bisogno del “solito” ed affidabile SandroX.
In conclusione, volendo gareggiare con le vetture F1-2013, al momento la scelta migliore è rappresentata dalla RSS* per quel che riguarda il primo rFactor, e dalla F1RFT’13 per quel che riguarda rFactor2.
*mi preme ricordare che al momento utilizzo una fisica “privata” realizzata da Rocco Vergari e non rilasciata al pubblico, che è fortemente diversa da quella originale che accompagna la mod e che ad oggi rimane, a mio giudizio, la migliore fisica mai provata su di una F1 moderna di rFactor.
Insomma, quale dolcetto? E quale scherzetto?
I dolcetti li individuiamo facilmente, ce li hanno serviti gli SRM, gli F1RFT… ed ovviamente Kunos ci ha mandato definitivamente in coma diabetico.
E gli scherzetti? Beh, io li ho interpretati ed individuati a modo mio, ma di sicuro in molti avrete una visione diametralmente opposta alla mia.
Ed è bello così!
